Penso e ripenso alle sorti dell’ASP “Maria Cristina di Savoia”.
Penso ai debiti accumulati negli anni pari a 1 milione 250 mila Euro al 31/12/2016.
Penso alle 23 mensilità arretrate che i dipendenti pubblici dell’ASP richiedono, ma che purtroppo non vedranno nell’immediato.
Penso a tutte le utenti che richiedono aiuto sociale al Comune di bitonto perché in situazione di fragilità sociale che avrebbero potuto usufruire di una struttura consona a tutte le esigenze.
Penso alla volontà politica di andare a richiedere un interessamento e una consecutiva offerta da parte dei privati.
Penso alla decisione presa ieri dalla maggioranza di creare un nuovo Tavolo Tecnico che valuti le offerte di privati nell’acquisizione dei servizi e dei dipendenti dell’azienda, che ricordo è un’azienda Controllata dalla Regione Puglia con un consiglio di Amministrazione formato anche da componenti dei comuni dell’ambito territoriale Bitonto-Palo.
ALTRO TEMPO PERSO!
I dipendenti non possono più attendere, la città non può più attendere.
Siamo messi davvero male.
Serve l’intervento deciso della Regione sul “Maria Cristina”.
Prevedere un piano di rientro dei debiti attraverso un nuovo vero piano industriale.
Primo atto però dovrà essere il Commissariamento.