Ecotassa scongiurata, Pneumatici NO STOP!


Da anni ormai nei SOLI mesi di Settembre e Ottobre il Comune di Bitonto sente particolarmente “a cuore” il tema dell’ambiente.
L’iniziativa “Pneumatici STOP!”, seppur lodevole, non può essere adottata ESCLUSIVAMENTE con lo scopo di raggiungere il 5% in più di differenziato per evitare l’aumento dell’ecotassa.

Ma questa Amministrazione Comunale, ormai praticamente al quinto anno di mandato, proprio non ci riesce a mantenere standard accettabili senza qualche stratagemma che diminuisca la quota di indifferenziata, e nonostante questo, i risultati, dati alla mano, impallidiscono rispetto a quelli dei comuni limitrofi.

Alla chiamata alle armi per la raccolta dei Pneumatici abbiamo partecipato anche noi, insieme ad altre forze politiche, associazioni e cittadini animati da propositi ecologici in soccorso all’ASV per scongiurare l’ecotassa, ma sopratutto per ridurre l’enorme portata del fenomeno dell’abbandono a cui spesso segue quello della combustione dolosa, con relativa ricaduta sul suolo delle sostanze volatili e polveri sottili.

Ma legare questa azione, poi improvvisamente interrotta, esclusivamente al tentativo di aumentare di quanto basta la quota minima di differenziata appare una vera presa in giro per tutti i volontari che ci hanno partecipato.
In pratica l’emergenza ambientale finisce al raggiungimento della soglia!

Queste iniziative ecologico-educative, che si ripetono in emergenza da anni, andrebbero inserite in una programmazione strategica e continuativa che vada ad ottimizzare non solo la raccolta differenziata in termini di quote ma anche un sistema di controllo nello smaltimento dei rifiuti, ad esempio dei PFU (Pneumatici fuori uso), nell’ottica della legalità e della tutela ambientale.

Sarebbe importante una diversa concezione della gestione dei rifiuti, come proposto dal nostro programma.
Il compito delle amministrazioni non è principalmente quello di vessare e controllare gli utenti (aziende-cittadini-consumatori) produttori delle varie tipologie di rifiuti, ma fornire un servizio efficiente che metta loro nelle migliori condizioni tali da non esser motivati all’abbandono.
E’ necessario definire una strategia Rifiuti, adottare investimenti che vadano ad ottimizzare non solo la raccolta differenziata in termini di quote e di benessere cittadino, ma anche un sistema di controllo nello smaltimento dei rifiuti, ad esempio degli pneumatici, nell’ottica della legalità e della tutela ambientale.
Andrebbe organizzata una raccolta sistematica e gratuita degli pneumatici, presso chi produce questo tipo di rifiuti, per consegnarli presso centri per il loro riciclo.

Sebbene ogni cittadino e’ il primo responsabile del mantenimento di un ambiente pulito, non ci si può ridurre solo a iniziative ecologico-educative. Sono anni che attendiamo un piano di organizzazione sui rifiuti che non vada a toccare pesantemente le tasche dei cittadini.

In attesa di risposte concrete da parte dell’Amministrazione Comunale, rimaniamo a disposizione dei cittadini interessati per eventuali informazioni sulle modalità di smaltimento e riuso dei PFU…PER DIRE VERAMENTE STOP!